PRESENTAZIONE PROGETTO “SOSTEGNO DONNA” 2025 - 2026 CONFERENZA STAMPA DEL 06.10.2025

La Fondazione Umbria per la Prevenzione dell’Usura ormai da quasi 30 anni è attiva in Umbria sui temi della lotta e della prevenzione all’usura e all’estorsione, fenomeni criminosi che minano la tenuta del tessuto economico e sociale del territorio e che sono legati alla diffusione di una cultura malsana nei rapporti economico – finanziari.

Dal 2022, la Fondazione ha ampliato la propria azione in tema di prevenzione all’usura attivando progetti di sostegno sociale finalizzati a sostenere le piccole spese quotidiane o straordinarie che gravano sul bilancio familiare rendendo difficile o addirittura impossibile far quadrare i conti.

Nel 2022, appunto,  con il progetto “caro – bollette”, il focus è stato posto sui rincari energetici di luce e gas, nel 2023 grazie al progetto caro-vita” sull’incremento generalizzato dei prezzi, anche su beni di primaria necessità,infine nel 2024 abbiamo deciso di sviluppare il progetto “piano casa” per valorizzare e tutelare la casa come bene con valore economico e come luogo di sicurezza e affetto.

Quest’anno la Fondazione dedica alle donne il nuovo progetto di sostegno sociale pensato per il biennio 2025 – 2026.

Non possiamo nasconderci che il peso sociale più gravoso è oggi sulle spalle delle donne a cui è richiesto di essere lavoratrici indefesse e di successo, madri amorevoli, educatrici illuminate, figlie accudenti e compagne o mogli presenti e accorte.

A questo si aggiunge che alle donne è dato anche il difficile compito di essere economiste delle loro famiglie, di tenere il bilancio familiare e di dire cosa si può e non si può fare, spesso e soprattutto a sacrificio proprio.

Infatti, nonostante questo ruolo di vero pilastro sociale, le donne sono ancora oggi votate socialmente al sacricio: lavoro part – time per prendersi cura della famiglia, lavoro sotto pagato, lavoro di cura della famiglia, difficoltà a sostenere mutui e finanziamenti, difficoltà nel poter prseguire gli studi…

Nel mondo di oggi, la libertà e l’autonomia di tutti e soprattutto delle donne passa dall’indipendenza e dall’autosufficienza economica e questo è un obbiettivo primario che ogni donna deve perseguire.

Per questo, la Fondazione ha pensato al progetto “sostegno donna” per aiutare le donne a liberarsi di quei pesi che impediscono loro di vivere serenamente e di sostenere le spese connesse al loro lavoro, agli studi, alla famiglia.

Il nuovo progetto, pur introducendo, quale requisito imprescindible, il fatto che sia una donna destinataria e beneficiaria dell’iniziativa,  replica i format già sperimentati in precedenza adottando requisiti chiari e semplici nonché prevedendo un iter valutativo e di assegnazioni fondi snello e rapido.

Il progetto è stato ideato dalla Fondazione su impulso del Consiglio Direttivo dell’Ente che ha deciso di deliberare la costiuzione diun fondo di € 50.000,00, tratti dalle rimesse ottenute con i rimborsi ricevuti dai precedenti progetti, ed ha avuto il positivo apprezzamento della Regione dell’Umbria e della Consulta delle Fondazioni dele Casse di Risparmio dell’Umbria che ha contribuito con € 70.000,00.

Così per uno stanziamento complessivo di € 120.000,00.

La Fondazione Umbria per la Prevenzione dell’Usura che da sempre si occupa di questi temi conferma, quindi, il proprio impegno sul tema della prevenzione all’usura con unanuova iniziativa di grande impatto sociale destinata ai soggetti più fragile della nostra società, confermandosi come fondamentale punto di riferimento istituzionale e interlocutore primario nella definizione di strategie volte al rafforzamento del tessuto economico e sociale del territorio umbro.

Il progetto partirà nei prossimi giorni e tutte le informazioni utili saranno reperibili sul sito della Fondazione Umbria per la Prevenzione dell’Usurahttps://www.antiusuraumbria.it/”.